Page 5 - MISSIONE INVALSI_ITA5_bambino_demo

PROVA GUIDATA 1

PARTE 2
La campanella dell’intervallo arriva al momento giusto. In cortile, tutti par-
lano del referendum.
Io do una gomitata a Gordon: Paloma e Anouk stanno andando a parlare a
tutti i nostri compagni, uno per uno.
Domanda A10
– Cercano di difendere la loro idea del cavolo. Scommetto che sono lì a
descrivere le meraviglie di un mondo in cui gli schermi non esistono! –
commenta Gordon.
L’intervallo finisce e rientriamo in classe.
– Ragazzi, vi ripeto la domanda: «Dieci giorni senza schermi?» – riprende
la signora Guégan. – Dovete rispondere solo sì o no.
– E se mettiamo «non lo so»? – chiede Jules, che capisce le cose sempre
Domanda A11
un po’ in ritardo.
Tutti ci guardiamo.
– Quella sarà scheda bianca – spiega la professoressa.
– Anche se uso la penna rossa? – continua Jules.
– Allora ti spiegheremo che cosa vuol dire scheda bianca – interviene
Domanda A12 Anouk, scuotendo la testa. – Devi solo mettere sì. Con la penna rossa, ver-

de o blu, chi se ne importa!
– Professoressa, sta imbrogliando! – protesta Gordon.
Alla fine, la votazione comincia. Ognuno si isola dagli altri compagni per
Domanda A13 scrivere «sì» o «no» sul proprio bigliettino, poi lo butta dentro una scatola.
Ogni volta che qualcuno si alza, Gordon cerca di sbirciare allungando la
testa di qua e di là. Solo con Anouk e Paloma evita qualsiasi smorfia.
– E adesso, passiamo ai risultati – annuncia la professoressa non appena
l’ultimo studente è tornato al proprio posto. – Tra poco scopriremo se la mia
idea vi è piaciuta oppure no. Ho bisogno di due persone che mi aiutino a
contare i bigliettini.
Gordon si ritrova al banco del «no» e Anouk, ovviamente, a quello del «sì».
La signora Guégan comincia a contare, e tutti fanno silenzio.
I primi tre bigliettini sono dei «no», e il mio compagno riporta tutto compia-
Domanda A14 ciuto tre lineette sulla lavagna.
Poi c’è una serie di dodici bigliettini con il «sì». Prima che ci sia il quarto
«no» Gordon aggiunge una lineetta, facendo finta di niente.
Ma Anouk se ne accorge subito, quindi i «no» restano quattro... fino alla fine.
– In totale, sono venti «sì» e quattro «no» – annuncia la professoressa.
– Allora la mia idea vi è piaciuta!
(Tratto e adattato da: Sophie Rigal-Goulard, Dieci giorni senza schermi? Che sfida!,
Einaudi Ragazzi)

5