Page 10 - CODING

IL CODING A QUADRETTI

Per realizzare un disegno molto com-
plesso è quindi necessario riempire

pagine di 1 e di 0?
Proviamo a trovare un modo più ra-
pido...

Osserva, per esempio, il disegno di questa tazza e leggi le relative istruzioni:
nota che sono formate non solo da numeri ma anche da lettere. Cerchiamo
di capire come sono state formulate.

B4,G11,B3
B4,G9,B2,G1,B2

B4,G9,B2,G1,B2
B4,G11,B3
B4,G9,B5
B4,G9,B5

B5,G7,B6
G17,B1
B1,G15,B2

1 Per prima cosa è stato stabilito che i pixel
vanno “accesi” da sinistra verso destra e da sinistra verso destra
dall’alto verso il basso, proprio nell’ordine dall’alto verso il basso
in cui siamo abituati a leggere.

2 Poi è stata inserita un’ulteriore informazio-
ne: il colore. Infatti, 1 ci dice di “accendere” G1 = 1 pixel giallo
un pixel ma non specifica di quale colore.

Per questo, è stata aggiunta l’iniziale del B1 = 1 pixel bianco
nome del colore all’istruzione 1 e sostituito
lo 0 con la B di bianco.

A questo punto le istruzioni per disegnare la taz- B4 i primi 4 pixel sono bianchi
za gialla sono diventate quelle a lato del disegno. G11 i successivi 11 pixel sono gialli
Leggiamo insieme la prima riga... B3 gli ultimi 3 pixel sono bianchi

Con questo sistema è molto più comodo fornire le istruzioni per
permettere a chiunque di produrre lo stesso disegno!

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