Page 98 - compiti per estate italiano4 con narrativa

prontamente il suo grembiule sotto di me, quindi
non mi feci male.
– Ha sonno – disse la donna vedendomi sbadigliare.
Mi portò sul suo letto e mi coprì con un fazzoletto.

Dormii un paio d’ore e quando mi svegliai mi
sentii tanto triste: quell’enorme letto era così alto
che non potevo nemmeno immaginare
di scendere...

Stavo aspettando pazientemente che qualcuno tor-
nasse a occuparsi di me quando due topi enormi

si arrampicarono sul letto e cominciarono a scor-
razzare di qua e di là. Uno mi vide e mi attaccò,
ferendomi alla spalla con le sue unghiacce. Allora
lo uccisi con un fendente della mia spada. Poi mi
lanciai verso l’altro, che però scappò via spaventato.

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