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GLI INSEDIAMENTI UMANI
Le attività lavorative in Italia

Le attività lavorative in Italia

GEOGRAFIA
Il settore primario

In Italia solo 36 lavoratori su 1 000 sono impiegati nel

settore primario; la maggior parte di essi si occupa
di agricoltura; sono meno praticati l’allevamento, la
pesca, l’attività estrattiva e l’attività boschiva.

Come puoi vedere dalla carta, l’agricoltura è dif-

fusa in tutto il territorio. Fin dall’antichità, in Italia si
coltivano viti e olivi, le cui produzioni sono famose
in tutto il mondo. Altre coltivazioni importanti sono
quelle di cereali, ortaggi, frutta e agrumi.

L’allevamento è sviluppato in tutto il territorio: si al-
levano suini, bovini e pollame specialmente al nord,
invece i caprini sono allevati lungo gli Appennini e
nel sud.

Dalla pesca si ricava soprattutto pesce azzurro (ac-
ciughe, sardine, sgombri...), molluschi e tonni.
Inoltre in Italia è praticata l’acquacoltura, cioè l’alle-

vamento di pesci, molluschi e crostacei in vasche
Legenda controllate dall’uomo.

Agrumi Olivo Fiori
L’attività estrattiva è scarsa perché l’Italia offre po-
Frutta Vite Ortaggi chi giacimenti di minerali. Dalle cave si estraggono

Cereali e foraggio Barbabietole da zucchero soprattutto sabbia, ghiaia e marmo.

L’attività boschiva è poco sviluppata e si concen-
tra in montagna: il legname è ricavato specialmente

da lecci, castagni e faggi.

LEGGO LE CARTE

Osserva la carta e la legenda, poi rispondi.
• Quali sono i prodotti più coltivati in Italia?
• Dove si coltivano gli agrumi: a nord o nelle
isole? E la frutta?
• In quale zona vengono coltivati i cereali
e il foraggio?

34 ESERCIZI Pagine 121 e 122