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I FENICI
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Perché rosso porpora?

ESERCIZI

1 Leggi il testo riferito all’origine delle stoffe rosso porpora dei Fenici.

Un’antica leggenda racconta che un giorno alcuni pescatori
della città di Tiro videro su una spiaggia un cane che,
affamato, spaccava con i denti delle conchiglie e mangiava
il mollusco che esse contenevano.
I pescatori notarono che la bocca del cane era diventata
rossa e pensarono che il cane si fosse ferito con le
conchiglie. Cercarono di aiutare l’animale e con meraviglia
videro che le sue gengive non erano sanguinanti, ma tinte
di rosso porpora. I pescatori capirono allora che quelle
piccole conchiglie contenevano un mollusco “colorato”
che oggi chiamiamo murice.
Dopo quella scoperta, i Fenici cominciarono a produrre
le stoffe tinte di rosso che tanto meravigliavano gli altri
popoli del Mediterraneo.
adatt. da Storia, Edizioni il Capitello

2 Rispondi alle domande e completa il casellario: nella colonna colorata otterrai
il nome con cui i Fenici erano conosciuti nel mondo antico.

1. Come si chiama il mollusco da cui i Fenici 1
ricavavano il colorante? 2 G L
2. Il cane della leggenda che cosa stava
rompendo con i denti? 3
3. Che cosa era contenuto nella conchiglia? 4 G
4. Dove si trovava il cane?
5. Di che colore era diventata la bocca N
del cane? I
6. Vicino a quale città si trovava la spiaggia? 5
7. Che cosa coloravano i Fenici con il rosso?
8. Chi aveva notato il cane che 6
mangiava le conchiglie? 7 F E

8
I

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