Page 23 - Le avventure di Tom Sawyer

Allora Tom cominciò a disegnare
una casa sulla sua lavagnetta.
Lei, curiosa, sussurrò: – Fammi
vedere. Carino! Disegna anche

un uomo. E metti anche me!
Tom aggiunse un uomo, che
sembrava una gru, e una specie di
clessidra con un cerchio al posto della testa e
gambe e braccia sottili come stecchi.
– Com’è bello... Vorrei saper disegnare – continuò

la bambina.
– È facile. Ti insegno io – propose Tom. – A mez-
zogiorno non tornare a casa per il pranzo.
La bambina accettò e gli disse di chiamarsi Becky

Thatcher.
Tom scrisse qualcosa sulla lavagnetta.
– Fa’ vedere – disse Becky.
– Non è niente di importante – replicò Tom.
Più Tom negava, più la bambina insisteva. Alla fine
Tom cedette, però si fece

promettere che avrebbe
mantenuto il segreto.
– Ti amo – lesse Becky
e arrossì, ma sembrava
piuttosto contenta.

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