Page 121 - compiti estate ita1 con narrativa
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La festa era appena cominciata. Il salone
traboccava di invitati eleganti e sorridenti.
I musici suonavano una canzone dietro l’altra.
Ed ecco, il re entrò dando il braccio alla
dama di Apricot, più bella che mai.
Tutti si inchinarono e li seguirono a tavola,
dove erano pronti cibi raffinati e bacili di
acqua profumata per lavarsi le dita, perché
le forchette non erano ancora state inventate
perciò si mangiava con le mani.
A un cenno del re, il banchetto ebbe inizio.
“È il momento...” pensò Giacinta.
Inchinandosi per bene, porse al re il ricamo
che teneva nascosto sotto il vestito.
– Ma è un ricamo! È un
dono per le nozze?
Giacinta fece di sì
con la testa.
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