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IL RACCONTO FANTASTICO GENERI

CHE MOSTRO TI MOSTRO?

Nicoletta non voleva che la sua migliore amica Patrizia fosse
INIZIO triste. Certo, la capiva benissimo: il suo cane Polpetta si era

allontanato e non era tornato a casa.

Così andò al supermercato dei mostri per farle un regalo.
Sugli scaffali c’erano tanti mostriciattoli, veri e finti.
Un commesso le indicò un banco con i mostri in offerta.

C’erano i Fruzzoni che costavano meno di un euro, ma erano
lenti e noiosi. C’erano gli Sputacchiotti con la coda verde,

simpatici e un po’ sporchi. Vicino c’erano tre Ululoni nani,
SVILUPPO Poi il commesso le mostrò un Troll alto tre metri e precisò
grandi come un mignolo ma molto rumorosi.

che per tenerlo ci voleva un giardino grande. Però Patrizia

abitava in un condominio, e poi il Troll faceva paura.
Alla fine acquistò per un euro un Burpolo. Il Burpolo era

un mostriciattolo blu che faceva un verso tremendo.
Con il Burpolo nel cestino della bicicletta, la bambina pedalò

veloce verso la casa di Patrizia.
La sua amica uscì sorridendo, perché Polpetta era tornato.

CONCLUSIONE Nicoletta non regalò il Burpolo a Patrizia. Portò il Burpolo
a casa sua, perché lei non aveva un cane e il Burpolo

le avrebbe fatto compagnia.

Stefano Bordiglioni, Storie sotto il letto per dormire... quasi tranquilli,
Einaudi Ragazzi

1 La storia è divisa in tre parti: inizio, sviluppo e conclusione. In quale parte
avvengono questi fatti? Riempi il quadratino con il colore giusto.

Polpetta torna a casa.

Nicoletta va al supermercato dei mostri per fare un regalo a Patrizia.

Patrizia è triste perché il suo cane Polpetta non è tornato a casa.

Nicoletta porta il Burpolo a casa con sé.

Nicoletta vede tanti mostriciattoli e compra un Burpolo.

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