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ROMA: DALLE ORIGINI ALLA REPUBBLICA
Dalla Monarchia alla Repubblica
La Repubblica
STORIA
La tradizione narra che nel 509 a.C. Tarquinio il Superbo fu cac-
Repubblica
ciato. Così Roma cambiò forma di governo, diventando una Re-
Deriva da res publica, cioè
“cosa pubblica”. Indica la pubblica. Con la Repubblica il potere non era più concentrato nel-
forma di governo in cui chi le mani di una sola persona, ma era distribuito tra il Senato e altri
detiene il potere viene eletto funzionari detti magistrati; questi ultimi erano eletti direttamente
da una parte più o meno
ampia della popolazione. dai cittadini.
Il Senato era composto dai rappresentanti delle 300 famiglie più
ricche della città. L’incarico di senatore, infatti, era costoso: per fi-
nanziare i progetti, i senatori dovevano spesso utilizzare le proprie
ricchezze personali. Inoltre, per ottenere il favore del popolo, i sena-
tori più importanti di Roma pagavano la costruzione di edifici pubblici.
I magistrati, invece, erano eletti dalle assemblee dei cittadini.
Esse erano di due tipi:
• i comizi centuriati, in cui i cittadini erano raggruppati in base alla
ricchezza. Le assemblee dei patrizi eleggevano i magistrati più
importanti;
• i comizi tributi, nei quali i cittadini erano divisi in base alla zona in
cui abitavano. Queste assemblee eleggevano i magistrati minori.
I magistrati esercitavano il potere esecutivo, cioè mettevano in pra-
tica le leggi decise dal Senato. Per evitare che prendessero troppo
potere, restavano in carica solo un anno. I più importanti erano i
consoli, che erano due e avevano il compito di governare la città.
I magistrati romani
indossavano la toga, un I MAGISTRATI DI ROMA
lungo mantello che si faceva Consoli Governavano la città e comandavano l’esercito.
ricadere sul braccio sinistro.
Questori Riscuotevano le tasse e pagavano l’esercito.
COMPRENDO IL TESTO Edili Curavano la manutenzione e la sicurezza dei luoghi pubblici.
Rispondi alle domande. Pretori Amministravano la giustizia nei tribunali.
• Che cos’è il potere Censori Stabilivano quante tasse dovevano pagare i cittadini in
esecutivo e chi lo base alla loro ricchezza.
esercitava a Roma?
• Chi, invece, aveva il Dittatore Veniva nominato in caso di pericolo. Aveva un potere
potere legislativo, cioè assoluto, ma restava in carica solo 6 mesi. In casi eccezionali,
l’incarico poteva essere rinnovato per altri 6 mesi.
quello di decidere le leggi?
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