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Motori termici, nuovi trasporti
I motori termici sono macchine che trasformano l’energia termi-
ca liberata dalla combustione di un carburante (come la benzina
o il gasolio) in energia di movimento.
Si chiamano anche motori a combustione interna o motori a scop-
pio, perché la combustione avviene in modo rapidissimo e rumoroso.
La loro storia è lunga, ma circa 160 anni fa il belga Étienne Lenoir
inventò il primo motore di questo tipo che ebbe successo, perché
funzionava bene e poteva essere prodotto in modo industriale.
La nuova tecnologia era più efficiente per azionare i mezzi di tra-
sporto rispetto alle macchine a vapore. Iniziò così una nuova epo-
ca: si diffusero gli autoveicoli, i motoveicoli, le imbarcazioni a motore
e le macchine per l’agricoltura.
Dall’inizio del XX secolo, il motore rese possibile il volo dei primi
aeroplani. In seguito, furono introdotti i motori a reazione e, con
essi, arrivarono gli aeroplani moderni.
L’invenzione dei motori a razzo, che non hanno bisogno di pre-
levare l’ossigeno dall’esterno, ci ha permesso di conquistare lo
Spazio, dove non c’è aria.
I motori elettrici: sempre più utilizzati
I motori elettrici sono macchine che trasformano l’energia elettrica in energia di
movimento. Il primo è considerato un semplice congegno ideato circa 200 anni fa
dall’inglese Michael Faraday.
Oggi permettono il funzionamento di moltissimi dispositivi, macchinari e veicoli.
ELETTRODOMESTICI
asciugacapelli, ventilatore, DISPOSITIVI
lavatrice, lavastoviglie, ELETTRONICI
frullatore, aspirapolvere, smartphone, computer,
frigorifero... stampante...
MACCHINARI INDUSTRIALI
pompe, compressori, turbine
MEZZI DI TRASPORTO
automobile, treno, tram, metropolitana... di ventilazione...
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