Page 27 - IMPARA L-ARTE_Laboratorio di Musica 4-5
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DA L V I C I N O
DAL VICINO
A L L O N T A N O
AL LONTANO
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SUONI VICINI... SUONI LONTANI
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Le nostre giornate sono ricche di suoni, spesso intensi.
Ma quando scende la notte, pian piano i suoni si
attutiscono e sembra calare il silenzio.
Sembra... perché nella realtà il silenzio non è mai
assoluto: al chiuso nella nostra camera possiamo udire
comunque dei suoni, anche se lievi.
Sono suoni vicini, come il ticchettio della pioggia o
il cigolio di un cancello; sono suoni lontani, come
l’abbaiare di un cane o il rumore del traffico.
Pensa alle notti nella tua casa e prova a elencare...
• i suoni lievi vicini
in casa ............................................................................................................................
fuori dalla tua casa ..............................................................................................
• i suoni lievi lontani
................................................................................................................................................
La voce lontana... si avvicina!
C’è un oggetto che puoi realizzare per “avvicinare” Ti servono...
*
i suoni in modo semplice: è il telefono con il filo. * due bicchieri di carta forbici
uno spago lungo almeno 4 metri
Un passo alla volta! *
oppure, meglio ancora, un filo da pesca
1 1 Fai un piccolo foro sul fondo di ogni
bicchiere con l’aiuto delle forbici.
2 2 Fai passare lo spago nel foro del primo
bicchiere e fissalo al fondo con un nodo.
3 3 Fai la stessa cosa con l’altro bicchiere.
Come funziona
Insieme a una compagna o a un compagno metti in funzione
questo semplice telefono: ponetevi alle estremità dello spago
che dovrete tendere molto bene, quindi uno di voi appoggerà
le labbra al bicchiere e pronuncerà una o più parole, l’altro
ascolterà tenendo il proprio bicchiere appoggiato all’orecchio.
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