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Attività 10           APPROFONDIMENTI DI PERCORSO



                                    Venuti da lontano




               Che cosa accade quando in una rete alimentare entra un nuovo essere vi-
               vente, per esempio un animale, che arriva da un altro ambiente? Esso comin-
               cerà a cercare cibo per nutrirsi: per esempio, se è erbivoro sceglierà piante
               che, però, probabilmente sono già il nutrimento di uno o più animali già presen-

               ti; così finirà per entrare in competizione e a sottrarre loro fonti di cibo. Questo
               fenomeno alla fine può mettere a rischio la sopravvivenza di uno o più viventi
               e modificare le reti alimentari che erano caratteristiche di quell’ambiente.
               A volte è proprio l’essere umano all’origine di questi cambiamenti. Vediamo un
               esempio.

               Più di 150 anni fa, dall’Europa furono importati in Australia dei conigli, allo sco-
               po di fornire prede per i cacciatori di quel continente. In breve tempo, però,
               questi roditori cominciarono a moltiplicarsi. Il loro numero crebbe in modo in-

               controllato e ciò portò a conseguenze devastanti.
               Essi occuparono le tane degli altri animali e mangiarono molti vegetali di cui
               quelli si nutrivano, perciò ne causarono la scomparsa. Si cibavano anche di
               pianticelle appena spuntate dai semi di piante arboree, così causarono la
               scomparsa di alcuni boschi.

               Il coniglio fu introdotto anche in molte isolette, dove determinò effetti ancora
               più nocivi. Si racconta, per esempio, che circa 100 anni fa la piccola isola di
               Laysan, nell’Oceano Pacifico, si fosse trasformata in una distesa di sabbia per-

               ché i roditori avevano portato all’estinzione addirittura 22 specie di piante su 26
               e 3 specie di uccelli. Come far fronte all’invasione dei conigli?
                                                               L’essere umano, che l’aveva provo-
                                                               cata, doveva ora trovare una soluzio-
                                                               ne. I rimedi non furono piacevoli. I co-

                                                               nigli  furono  intrappolati e  cacciati;
                                                               fu costruito persino un recinto di oltre

                                       AUSTRALIA               1800 chilometri per isolare la regione
                                                               a nord dell’Australia dove i conigli era-
                                                               no particolarmente abbondanti.
                                                               Poi, circa 75 anni fa, si decise di dif-
                                                               fondere una particella che causa una
                                                               grave malattia del coniglio chiamata

                                                               mixomatosi. Per qualche anno ciò
                                                               sembrò un rimedio efficace; tuttavia,





                             Obiettivo: Leggere e comprendere un testo informativo di tipo scientifico.       31
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